8,30 – Dopo aver piovuto tutta la notte, verso l’alba, si è rischiarato e il sole si è fatto strada tra le nubi, che piano piano si sono dileguate. L’aria è un pochino fredda.
10,00 – Verso le basse colline della sponda lombarda del lago si sta formando una densa cortina di nebbia.
Tutto il cielo è coperto da un leggerissimo strato di nubi che, pur lasciando vedere il sereno del cielo, dà ad esso un triste aspetto. Riflettendosi nell’animo dell’osservatore esso va lentamente demolendo tutto ciò che, nella vana lotta contro l’incedere della natura, tende ad aggrapparsi all’estate fuggente. Anche il sole è reso pallido mentre la fluttuante massa di nubi sale nel cielo cercando di coprirlo, esso va sempre più indebolendosi.
12,00 – La massa di nubi, continuando a salire verso nord, tende ora a coprire tutto il cielo. Altre dense masse di vapore createsi sui monti dell’Ossola e della Zeda, tentano di unirsi.
15,00 – Ora tutte le nubi si stanno ammassando verso nord, mentre a sud va rasserenandosi.Il sole dopo essere comparso ad intervalli, ora è scomparso. Una leggera aria proveniente da Arona increspa lievemente il lago che è diventato ora di colore plumbeo tendente a fondersi con il cielo. Le montagne a nord del lago sono totalmente coperte.
19,00 – Piove a dirotto. Il vento spira sempre forte e freddo.
20,30 – Non piove più. Il cielo è nero e il silenzio più assoluto regna nella notte.
Durante tutta la giornata non si sono avute notizie speciali. Soltanto vaghe voci dicono che le forze Partigiane abbiano occupato alcune valli dell’Ossola, mentre stanno riorganizzando le file.
Oggi alle 14 si sono svolti i funerali del Ser. Magg. A.U. Mazzucchelli e del Marinaio A.U. Paolo Berardi fucilati dai Partigiani perché scoperti tra le loro file quali spie.