8,00 – Tempo splendido, un lieve venticello increspa il lago. La visibilità è ottima.
11,05 – Suona il segnale di grave pericolo. Subito dopo si ode un forte rombo di motori proveniente da sud-ovest. Subito ecco apparire una ventina di aerei in ordine sparso. Attraversano il cielo del Verbano e si allontanano verso sud-est.
11,20 – Altri 30 velivoli attraversano ora il nostro cielo. Si allontanano verso sud-est.
12,00 – Ora sono 12 grossi quadrimotori che percorrono il medesimo itinerario.
12,20 – Cessato pericolo.
12,40 – Altri 18 aerei sorvolano il lago.
12,50 – Si ode in lontananza rumore di aerei, ma subito si spegne.
12,55 – Mentre suona il segnale di allarme, 5 squadriglie di 6 velivoli ciascuna, sorvolano il lago andando verso sud.
13,15 – Si ode in lontananza lo scoppio della difesa contraerea. Insiste il crepitio della difesa contraerea. Cessato pericolo. Il tempo è sempre bello. Qualche lieve strato di nubi attraversa il cielo trascinato dal vento. Il lago è calmo; il vento è solo in quota.
16,00 – Dalle 14 alle 15,15 altro allarme ma nulla di nuovo. Sono solo sul lago. Lo spettacolo che si presenta al mio sguardo è talmente meraviglioso che certamente nessuna mano di pittore saprebbe riprodurre. Il cielo è di un tenue azzurro reso ancora più pallido da lievi veli di nubi. Il lago riflette tutti i particolari del cielo e dei monti circostanti come in uno specchio. La calma è assoluta, si odono solo i motori di alcuni motoscafi della marina tedesca, che stanno facendo evoluzioni a scopo di addestramento. Una leggera foschia rende più dolci i colori dei monti verso sud-est, dove in questo momento, sulle vette del Mottarone, il sole sta tramontando. Invece le catene della Zeda e quelle più lontane, delle alpi Italo-Svizzere, sono nitide e chiare, ancora colpite dal sole. Alcune barche attraversano pian piano il lago, mentre in lontananza si ode il gridio di alcune anatre. Mentre riattacco la barca alla riva, alcuni automezzi della Polizia germanica attraversano la piazza in direzione di Fondotoce.
18,45 – Da vaghe notizie sembra che le incursioni siano state effettuate su Milano.
19,30 – Si apprende la conferma che l’incursione di oggi è stata effettuata su Milano da un centinaio di bombardieri. Sono state colpite alcune fabbriche in periferia. Nessuna bomba è caduta al centro della città.