11,00 – Il tempo si sta ristabilendo piano piano. Le nubi si stanno dileguando mentre il sole progredisce nel suo cammino. Durante tutta la mattina, la vita è trascorsa calma, senza nulla di nuovo.
22,00 – Il tempo è tornato a guastarsi, dalle 18 si è rimesso a piovere. Ora la notte è nera, un leggero vento scuote gli alberi. Le nubi sono così basse e il cielo così nero che non si può nemmeno distinguere il profilo delle case. Ad intervalli subentra una breve sosta, quasi le nubi fossero esauste di far cadere acqua, avessero un attimo di tregua, per riprendere poscia con nuova forza. Ed allora non si ode più che il monotono picchiettio delle gocce d’acqua sulle grondaie ed il mormorio della pioggia, quale interminabile concerto che risuona stranamente nella notte.