Settembre 1944 – Aprile 1945 – Cronaca

11,00 – Piove ancora a dirotto. Essendo cessato il vento è cessato anche il freddo. Da un manifesto affisso questa mattina si apprende che, per ordine del Comandante del presidio, il coprifuoco, a decorrere da oggi e fino a nuovo ordine, ha inizio alle ore 20 e termina alle 4,30 del mattino.

12,00 – Questa mattina i Partigiani hanno fatto saltare un ponte della ferrovia verso Belgirate. Da vaghe notizie si apprende che i tedeschi cercheranno di agire contro i Partigiani delle valli che convergono verso il lago. Ieri alcuni automezzi tedeschi hanno tentato di inoltrarsi su una strada dirette nell’Ossola ma sono stati respinti con diversi morti.

17,00 – Il cattivo tempo continua ad imperversare. La pioggia continua a cadere senza un minuto di sosta.

Questa situazione è resa ancora più brutta da un forte vento proveniente da ovest. Per le vie, l’acqua corre simile a piccoli rigagnoli e la poca gente che circola deve lottare con il vento e con l’acqua che, a causa appunto del vento, continua a cambiare direzione ed investire la gente da tutte le parti. Questa mattina le forze Partigiane hanno tagliato alcuni pali del telefono, interrompendo le comunicazioni tra Intra ed i paesi verso il confine.

22,00 – Dopo aver piovuto tutto il giorno finalmente ha smesso; osservando il cielo sembra che prima di domani il tempo si ristabilisca. Da fonte certa ho appreso che in un eventuale azione contro l’Ossola le truppe che vi parteciperanno saranno soltanto fasciste (sarà poi vero?).

§53 · ottobre 6, 2014 · Senza categoria · · [Print]

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