7,00 – Questa notte alle 24,15 allarme.
8,50 – E’ da poco cessato un allarme dato alle 7,50.
Questa notte numerosi manifestini Partigiani sono stati affissi ad Intra. Recano i nomi di 22 ragazze alle quali verrà eseguito il taglio dei capelli per la loro condotta favorevole alle truppe fasciste.
In fondo a tali volantini era scritto che chi li avesse tolti avrebbe ricevuto una fucilata nella schiena. A toglierli si sono recati numerosi soldati, armati fino ai denti.
Altri volantini sono stati affissi a Ghiffa Antoliva, S. Maurizio e Biganzolo, redatti nel seguente modo:
Si avvisano i seguenti nominativi:
******** e tale ******** che sono condannati all’espatrio. I nominativi seguenti: ****** ****** ****** ******* devono lasciare entro 3 giorni il territorio della provincia, pena la fucilazione.
Firmato C.L.N. Verbano.
9,00 – Ho notizia che la brigata Garibaldi e la Cesare Battisti si sono unite. A Capo sarebbe il Comandante ARCA.
10,30 – Allarme.
11,00 – Tre aerei hanno sorvolato la zona in direzione O.E.
11,30 – Cessato pericolo.
11,45 – Allarme.
12,20 -I tre aerei sorvolano il cielo in senso contrario.
12,40 – Cessato allarme
14.00 – Si viene ora a sapere che quando la B.N. ebbe i tre feriti a Ghiffa, si fermò per tre giorni arrestando alcune persone. Ora che se ne sono andati, i Partigiani hanno catturato un gerarca fascista (sciarpa littorio) di Ghiffa.
Ieri sera i Partigiani hanno sparato ai posti di blocco di lntra.
17,20 – Due militi sono entrati ora nello stabilimento Restellini (qui io lavoro); uno di essi si è fermato in portineria mentre l’altro ha cercato l’operaio Astrua Domenico. Lo hanno quindi portato via. Non si conosce il motivo.
17,30 – Da una donna, che giunge a chiamare il padre di Domenico, apprendo che molto probabilmente la causa del suo arresto è una di quelle ragazze elencate nel volantino, sua ex fidanzata, che lo avrebbe denunciato alle B.N.
18,00 – Allarme. Si sente da Intra un nutrito fuoco di armi leggere.
Questa notte sono partiti tre camion della X con tanto materiale.
20,30 – Una persona telefona ora da Intra di essere impossibilitata a tornare, essendovi in corso per le vie di lntra una sparatoria.
22,00 – Un aereo sorvola la zona verso il Mottarone, si allontana subito.
Ieri un milite di Intra è fuggito con i Partigiani. In questi ultimi giorni è continuo l’affluire di giovani nelle file dei Partigiani.
Il podestà di Macugnaga è stato ucciso dai Partigiani sulla strada che da Domo porta a Bognanco.