8,00 – Tempo bello, cielo sereno.
Si apprende che molti soldati della X che erano partiti da Pallanza per Milano, sono fuggiti dal treno che li trasportava lasciando cartelli con la scritta “per chi combatte per il Re”.
9,00 – Ieri sera altri 6 uomini della X sono passati nelle file dei Partigiani. Alcuni di essi recavano scritto sul maglione “X Mas ribelle”.
Anche questa notte numerosi manifestini sono stati affissi ad Intra. Essi sono rivolti alla X Mas.
11,15 – Un ricognitore sorvola la città. Si ode in lontananza il rombo di alcune esplosioni.
12,05 – Un altro aereo sorvola la zona.
13,00 – Altri volantini dei Partigiani annunciano prossima la mobilitazione di tutte le forze. Un foglio è stato trovato per le vie di Pallanza: è scritto in tedesco. Ecco in traduzione il significato del contenuto:
“II presente è rivolto agli autisti germanici in Italia. Ecco i motivi del perché vi facciamo questo appello, noi vostri nemici. Noi sappiamo, e anche voi, che il definitivo crollo tedesco è prossimo. Noi sappiamo, e voi sapete, che sempre minori aiuti vi giungono dalla Germania. Le linee del Brennero sono da parecchio tempo inattive e i nostri bombardieri continuano a mantenerle tali. Ormai dovete vivere di quello che trovate sul posto. Quindi, domani, quando il crollo della Germania sarà avvenuto, voi dovrete automaticamente cedere. Allora ecco il problema che si presenta. Per mantenere voi e le popolazioni delle zone, saranno necessari automezzi per prelevare viveri dai nostri magazzini e trasportarli celermente; ora non avendone a disposizione che un numero limitato, vi invitiamo a non distruggere i vostri mezzi e di sabotare eventuali ordini di distruzione. Se il presente avviso capitasse nelle mani di chi non è interessato, è pregato di farlo passare a chi è diretto. “
Sul retro del biglietto vi è una cartina con segnati i passi del Brennero e di Tarvisio.
18,30 – Un altro reparto della X è partito a bordo di due camion. Hanno portato via tutto l’equipaggiamento, comprese le coperte. Si tratta di una cinquantina di marinai.
Nuovi particolari sulla fucilazione del podestà di Baveno. Prelevato che fu, gli imposero di seguire i Partigiani, ma giunto a Campino si rifiutò di proseguire. Lo fucilarono sul posto. Oggi si sono svolti a Baveno solenni funerali.
Sul fatto dei fratelli Falangola circola voce che non siano morti. Certo è che il sig. ******di Pallanza è stato inviato a Gattinara in missione dal Fascio repubblicano, per cercare di mettersi in contatto con i Partigiani. Da oggi tutte le razioni del pane e fino a nuovo ordine, sono state ridotte di 50 gr. per persona.