8,00 – Tempo incerto, cielo coperto. Una fitta nebbia copre il lago.
Apprendo, appena giunto ad Intra, che ieri sera dalle 20 in avanti ci è stata una fitta sparatoria in paese. Dalle prime notizie si afferma che ieri sera una decina di Partigiani, pare in uniforme della X, siano penetrati in città. Incontratisi con una pattuglia della B.N. e non sapendo la parola d’ordine, fecero fuoco sui militi ferendone alcuni. Si attendono nuovi particolari e le conseguenze che seguiranno questo fatto.
12,00 – Questa notte a Pallanza sono stati distribuiti numerosi manifestini con il seguente testo:
“C.L.N. Corpo Volontari della Libertà
Zona Militare “Ossola” Comando 2° settore operativo.
A tutte le forze armate della pseudo Repubblica Sociale Italiana
Sono le ultime ore!
Siete ancora in tempo a salvarvi se vi atterrete ai nostri consigli. Presentatevi ai comandi Partigiani! Noi vi assicuriamo incolumità e dietro richiesta diretta, si provvederà ad accompagnarvi ai confini svizzeri. Decidetevi!
Dall’esitazione di questo momento dipende la vostra esistenza.
Le armate sovietiche sono a 60 km. da Berlino e avanzano nel cuore della Germania.
I tedeschi abbandonano l’Italia e vi lasceranno in balia di voi stessi e voi sapete quale sarà la vostra sorte in
questo caso.
O la vita o la morte!!
E’ l’ultima generosa proposta che vi facciamo.
Il comando
Il presente foglio serve da salvacondotto per gruppi di militari armati non superiore a tre persone. Tutti i Partigiani devono trattarvi cordialmente ed accompagnarvi al Comando.
15,15 – Grande allarme.
15,30 – Due aerei alleati girano sopra il lago, all’improvviso uno di essi, eseguendo una picchiata verso il lago, scarica una raffica di mitraglia.
15,40 – Gli aerei si sentono girare verso Stresa e Baveno. Ogni tanto qualche raffica di mitraglia.
15,50 – Sono ora verso Fondotoce. Il rumore si avvicina da Suna. Altre raffiche di mitraglia.
In piazza Garibaldi, la gente, simile ad una folata di foglie spinte dal vento, si riversa verso le case. L’ondata prosegue fino al porto. In un attimo la piazza è deserta. All’improvviso due aerei sorvolano il nostro cielo e si allontanano. Vengono da Suna e si allontanano verso sud-est. Di nuovo la gente torna ad affollare la piazza, piena di curiosità. Tutti vorrebbero sapere qualche cosa.
16,25 – Cessato allarme.
17,00 – Ho fatto un giro fino a Suna ed a Madonna di Campagna, ma nessun segno lascia capire dove abbiano colpito le raffiche.
17,30 – Oggi è stato affisso un manifesto col quale si obbligano tutti i proprietari di natanti con portata superiore a 4 persone, di farne denuncia entro giovedì 15 c.m.
Sembra che ad Intra, in seguito ai fatti di questa notte, il coprifuoco questa sera, sia alle 18. Persone giunte da Suna affermano che questa notte ed anche oggi, alcuni Partigiani hanno circolato in paese.
Oggi a mezzogiorno sono tornati i militari della X che erano andati al rastrellamento di Omegna.
18,00 – Ecco i primi dettagli del mitragliamento di oggi.
Gli aerei provenienti da Fondotoce hanno visto delle vetture tramviarie presso le Ville Conterio, uno di essi si è abbassato, ha fatto fuoco verso la prima vettura, ma non l’ha colpita. Colpì invece il muro di una delle ville. Il secondo aereo si abbassa, ma in quel momento si vede che si accorse che stava passando un funerale (era sulla strada subito dopo la villa, verso Suna), si alzò e si allontanò senza sparare. La raffica che ha colpito la villa Conterio, ha preso un camino, rotto dei vetri. Un frammento di vetro ha ferito la padrona. Notizie da Intra confermano il coprifuoco alle 18 ed inoltre si aggiunge che non si può più transitare in bicicletta. Bisogna condurla a mano. Da domani niente più biciclette. Verrebbero confiscate. Sembra che a Laveno sia stata mitragliata la stazione della ferrovia Nord.