8,00 – Tempo bello. Il freddo è molto calato. Si incomincia a sentire
nell’aria un non so che di primavera che solleva gli spiriti.
11,00 – In questo momento sono arrivate ad Intra alcune automobili ed
un camion della polizia tedesca.
Gli ufficiali sono alloggiati al Leon d’Oro. Non si sa ancora che
idee abbiano.
Vengo a conoscenza che durante un funerale svoltosi ad Intra,
oltre che a numerosi cittadini, è stato schiaffeggiato anche il
colonnello Odasso. Egli, secondo le prime notizie, si trovava nel
suo giardino (abita in una villetta presso la caserma degli alpini)
quando passava un funerale. Egli essendo cieco di un occhio
(perso in Russia) in seguito a ferite e debole dell’altro, non notò
nel funerale niente di anormale. Ecco che alcuni militari entrarono
nel giardino e lo schiaffeggiarono. La moglie di lui intervenne
facendo notare la sua posizione, quale colonnello degli alpini,
ferito di guerra, ma i militi non vollero sentire storie e presero a
schiaffi anche lei.
Da ieri il coprifuoco per Trobaso e paesi sopra Intra è stato fissato
alle 18 invece che alle 16 come era fino ad oggi.
20,00 – Alcuni aerei sono sul nostro cielo.
22,00 – Radio Monte Ceneri ha annunciato che le valli dell’Ossola sono
di nuovo in mano ai Partigiani.
Un presidio fascista si è arreso. Niente di preciso si sa qui a Pallanza
su simili fatti.
Ho potuto avere oggi la foto del “Lupo”.
Viene reso noto oggi un particolare sulla fucilazione dei 5 di
Cambiasca. Quando l’ufficiale stava per eseguire la fucilazione,
la madre di uno dei 5 si avvicinò implorando, ma nulla ottenne;
allora si eresse orgogliosa e disse che “Se è vero che esiste un
Redentore, sarete maledetti” e si allontanò. Ora, avvertito dell’uccisione
dei tre militi allo Zust, il Capitano ebbe a dire piangendo
che la maledizione cominciava a dare i suoi segni.