Settembre 1944 – Aprile 1945 – Cronaca

8,30 – Tempo bello. Questa notte il freddo si è fatto quanto mai intenso

e le strade sono completamente coperte di ghiaccio.

12,00 – Il calore del sole ha fatto un poco sciogliere il ghiaccio lasciando

le strade coperte di fanghiglia.

15,00 – Grande allarme. Si odono subito apparecchi, ma lontani. Fanno

seguito, subito dopo, delle esplosioni, pure molto lontane.

15,35 – Cessato pericolo.

16,00 – Si ode ancora ad intermittenza il rumore di velivoli lontani.

17,00 – Apprendo ora che questa notte i tedeschi hanno lasciato definitivamente

Intra, ma alcuni reparti delle B.N. sono rimasti in alcuni

paesi di montagna: ieri i tedeschi erano a Bieno, dove, parlando

con la gente del posto, hanno detto che non andranno più in

montagna, vi è troppa neve ed i Partigiani sono troppo furbi. Non

si lasciano mai prendere, anzi tendono sempre abili tranelli a loro.

Da oggi, e per tre giorni alla settimana e precisamente al lunedì,

martedì e mercoledì, qui a Pallanza non verrà erogata la luce

dalle 7,30 alle 11 del mattino, ad Intra dalle 7,30 alle 11 e dalle

13,30 alle 17. Pure l’acqua viene limitata alle ore di necessità. Nelle

fabbriche sono installati gruppi elettrogeni a nafta per poter

produrre la corrente necessaria al lavoro.

Dove non è stato fatto, gli stabilimenti dovranno far lavorare gli

operai che non usano corrente al lunedì e martedì. AI mercoledì

tutti fanno festa, quindi al giovedì, venerdì, sabato e domenica,

giorni in cui viene erogata la corrente, tutti dovranno lavorare.

20,00 – Col calare della notte è scesa una densa nebbia che ha coperto

tutta la zona. Oggi si è iniziata la distribuzione del tabacco.

§251 · gennaio 15, 2015 · Senza categoria · · [Print]

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