Settembre 1944 – Aprile 1945 – Cronaca

21,00 – Il tempo si è mantenuto incerto per tutto il giorno, solo verso sera si è rimesso.

Da molte parti giungono notizie di attività Partigiana.

A Gravellona è stato attaccato un tram, un milite è stato ucciso.

Da un autista, recatosi con un camion nel basso novarese, si apprende che molti sono i Partigiani che operano in una vasta zona che comprende anche i paesi di Momo e Fara. Un camion della Montecatini recatosi da quelle parti, per prelevare scarpe, è stato fermato e sequestrato.

Oggi verso le 13,30 un auto della X ha portato il cadavere di un Partigiano depositandolo sotto le piante della Piazza di Pallanza. Si crede sia un Georgiano, fuggito dalle truppe tedesche, dove era come prigioniero.

Era vestito da militare recante le mostrine di artiglieria ma senza le stellette; al collo recava un fazzoletto con la falce ed il martello, sul petto una banconota, forse americana.

Sulla pianta vicina è stato affisso un cartello con questa scritta: “Questo è l’uccisore dell’allievo Ufficiale Zonca. La X non si tocca”.

Il suo cadavere è rimasto sulla piazza fino a tarda sera. Si crede sia stato ferito in un’azione verso Bieno e poi finito con un colpo di pistola alla nuca.

§141 · novembre 19, 2014 · Senza categoria · · [Print]

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