POLEMICA ROVENTE SULLO STADIO PEDROLI. IL SINDACO ASSEGNA LA GESTIONE ALLA VIRTUS, IL VERBANIA CALCIO IMPUGNA LA DELIBERA

POLEMICA ROVENTE SULLO STADIO PEDROLI. IL SINDACO ASSEGNA LA GESTIONE ALLA VIRTUS, IL VERBANIA CALCIO IMPUGNA LA DELIBERA

Si fanno roventi i toni della polemica sulla gestione dello stadio Pedroli.  Dopo l’incontro di ieri a Roma in Lega Dilettanti con Antonio Armeni, il sindaco Silvia Marchionini ha riassunto questa mattina in conferenza stampa i termini della questione aperta un mese fa con la risoluzione della convenzione con il Verbania Calcio e che ora prosegue con la delibera di assegnazione dello stadio alla Virtus Verbania.  Marchionini ha ricordato la vicenda iniziata nel 2009 con la convenzione tra Comune e Verbania Calcio, soffermandosi poi sul cambiamento del terreno di gioco con fondo misto senza richiesta di parere alle Lega, sul successivo esito negativo delle verifiche effettuate da quest’ultima ai lavori eseguiti e sulla deroga di due anni per l’utilizzo dello stadio, tuttora non omologato, per motivi di ordine pubblico.  In sostanza – conclude il sindaco – il Comune ha consegnato alla società un campo in ordine e omologato e se lo ritrova, a fronte di oltre 300.000 euro di contributi erogati, con un utilizzo futuro ancora incerto e con le utenze di luce, gas, acqua tutte bloccate. Ovvia dunque la risoluzione del contratto per una situazione di cui la società dovrebbe per vari motivi vergognarsi anzichè richiamarsi alle gloriose tradizioni della squadra. Per questo si volta pagina e si costruisce qualcosa di positivo per il futuro. Il Sindaco denuncia nella trascorsa gestione pesanti ingerenze politiche nel mondo dello sport e  chiarisce altresì gli attuali accordi con le società di calcio, precisando che solo l’Accademia Verbania, che ha disponibili i campi di Renco e Possaccio, riceve dal Comune un contributo di 15.000 euro occupandosi di calcio giovanile; il Pedroli è concesso in uso gratuito per un anno alla Virtus Verbania senza nessun contributo. La società ne consentirà l’impiego in base ad un accordo all’InterFarmaci e lo stesso potrà accadere se troverà un accordo con il Verbania Calcio, per il quale non esiste alcuna preclusione.  Intanto il Comune non avendo ricevuto le chiavi ha fatto intervenire un fabbro per rendere possibile l’accesso al campo alla Virtus Verbania.

Il Verbania Calcio manifesta la volontà di impugnare la delibera di assegnazione alla Virtus per chiederne l’annullamento. A proposito della vicenda il consigliere comunale Michael Immovilli denuncia come illegittima la delibera con cui viene revocata la gestione del campo. Aggiunge che lo stadio comunale spetta alla squadra della città  e che la sua concessione a squadra di fuori citta’ e fuori provincia è atto contro legge, impugnabile, arbitrario, con reati che vanno dall’abuso di potere  all’omissione d’atti d’ufficio.

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